Elenco dei Canali, Canalette e Condotti dei Consorzi
CANALE DI RENO
Il Canale di Reno ha origine alla Chiusa di Casalecchio.
Tramite il paraporto “Boccaccio” convoglia l’acqua del Fiume Reno nel canale ed inizia il suo tragitto verso Bologna.
Il Canale di Reno segue parallelamente (circa) il fiume attraversando la Via Porrettana all’altezza del vecchio Comune di Casalecchio e continua fino a Via dei Canonici Renani incontrando prima i tre paraporti denominati Scaletta, più noto come Casa dei Ghiacci, S. Luca e Verocchio.
Successivamente il Canale di Reno piega verso destra proseguendo fino all’incrocio fra Via della Barca e Via Andrea Costa.
Prosegue ancora affiancando in sinistra idraulica il Cimitero Monumentale della Certosa ed in destra la zona dell’antistadio, sottopassa il portico della Certosa all’altezza del civico 14 (159 storico) ed arriva a cielo aperto fino all’incrocio tra Via Sacco e Vanzetti e Via Valdossola.
Prosegue poi sotto la Via Valdossola e la Via Sabotino fino all’entrata in città, ossia fino all’ Opificio della Grada, dove è possibile vederne alcuni piccoli tratti scoperti.
Il Canale di Reno continua tombato lungo Via della Grada e Via Riva di Reno incrociando prima Via S. Felice, poi Via delle Lame all’altezza della Chiesa di “S. Maria della Visitazione” ed infine arriva in Via Marconi dove si dirama dando origine al Canale del Cavaticcio.
CANALETTA GHISILIERA
La canaletta Ghisiliera nasce in via Sabotino in prossimità di Via Montenero, segue parallelamente la stessa fino a Via Saffi che attraversa perpendicolarmente all’altezza di Via del Chiù. Qui la canaletta scorre parallela alla stessa Via del Chiù lungo la pista ciclabile ed al Torrente Ravone fino alla caserma della Polizia Ferroviaria ubicata subito dopo l’incrocio con Via Prati di Caprara.
In questo punto svolta a destra sottopassando il Torrente Ravone e la Via del Chiù e puntando verso Via della Volta angolo di Via del Lazzaretto. Segue quest’ultima fino all’altezza del civico 6 per poi proseguire dritta incrociando Via Bertalia al civico 77, Via Zanardi al civico 226, il Molino di Pescarola detto Molino Bruciato al civico 44 di Via Selva della Pescarola e l’autostrada affiancando poi la Via Zanardi passando davanti al civico 323.
Giunta qui la canaletta piega a sinistra di 90° e va verso Via Zanardi fino al civico 429 dove svolta di altri 90° a destra e proseguendo parallela a questa strada fino al confine tra il Comune di Bologna ed il Comune di Castel Maggiore.
Nel Comune di Castel Maggiore la canaletta Ghisiliera si allontana da Via Zanardi e segue la vecchia Via Conti fino a Via Corticella che attraversa perpendicolarmente, poi prosegue parallela a Via Lame intersecando Via Madre Teresa di Calcutta, poi piega a sinistra di circa 90°, attraversa Via Lame all’altezza del civico 257 (ex Molino Borgognino) per poi terminare la sua corsa nel Fiume Reno.
CANALE DEL CAVATICCIO
Il Canale del Cavaticcio nasce all’incrocio tra Via Riva di Reno e Via Marconi, prosegue per un breve tratto sotto quest’ultima e gira a sinistra di circa 45° in Largo Caduti del Lavoro dove va a servire la Centrale Idroelettrica del Cavaticcio.
Prosegue più o meno parallela a Via Azzo Gardino fino ad incrociare il Viale Pietramellara all’altezza della “Salara”, poi prosegue parallelo a Via Zanardi incrociando le Vie Cipriani e Bovi Campeggi ed andando poi a costituire insieme al Canale delle Moline il Canale Navile alla “Bova”.
CANALE DELLE MOLINE
Il Canale delle Moline ha origine all’incrocio tra Via Oberdan e Via Righi. Inizia il proprio percorso fra le vie Capo di Lucca ed Alessandrini ed arriva fino alla Via Irnerio, che attraversa, continuando poi parallelo a Via del Pallone.
All’altezza dell’entrata carrabile dell’autostazione gira nuovamente a sinistra di 90°, riceve il Torrente Aposa e prosegue attraversando il parcheggio dell’autostazione per tutta la sua lunghezza.
Continua ancora passando affianco al Cassero di Porta Galliera, dove per un breve tratto torna visibile, poi prosegue parallelo a Via Boldrini, attraversa Viale Pietramellara all’ altezza di Via Bovi Campeggi e continua parallela a quest’ultima fino alla “Bova”, dove unitamente al Cavaticcio costituisce il Canale Navile.
RENO
- Canaletta 05 (S. Felice): ha origine all’altezza del civico 2 di Via Riva di Reno e prosegue parallela a Via S. Felice, verso porta, e va ad immettersi in fognatura nella Via S. Felice stessa di fronte al civico 165.
- Canaletta delle Lame: ha origine davanti al civico 52 di Via Riva di Reno, prosegue per tutta la lunghezza di P.zza Azzarita fino a Via Calori, segue la stessa fino al civico 11 poi piega verso Porta Lame passando sotto i condomini di Via Graziano e Via Dolfi. A questo punto taglia Via Ercolani all’altezza del civico 20 ed attraversa perpendicolarmente Via delle Lame tra il civico 160 ed il civico 113. Arrivata a questo punto la canaletta delle lame piega a sinistra di 90°, lascia il centro storico attraversando tutta Piazza IV Novembre (P.ta Lame) e prosegue sotto il marciapiede dei numeri dispari di Via Zanardi. Arrivata all’incrocio con Via Bovi Campeggi la attraversa diagonalmente verso sinistra e prosegue ancora parallela a Via Zanardi fino all’incrocio con Via Manzi. Qui piega a sinistra di circa 45°, attraversa la via e la segue parallelamente fino alla Rotonda Guidi che attraversa per proseguire e gettarsi nella Canaletta Ghisiliera all’altezza del civico 29 di Via della Volta.
- Canalette 40 e 41 (ex Manifattura): nascono davanti al civico 72 di Via Riva di Reno, attraversano tutto il parco 20 Settembre 2001 e si immette nel Canale Cavaticcio all’altezza dell’omonimo giardino.
- Canaletta 67 (Polese): nasce all’angolo fra Via Riva di Reno e Via Polese e corre parallela a quest’ultima sotto i condomini con civico pari, per andare ad immettersi nella Canaletta 77 (S. Carlo Levante) in Via del Porto.
- Canaletta 75 e 76 (S. Carlo Ponente): ha origine all’angolo fra Via Riva di Reno e Via S. Carlo, corre parallela alle Vie Polese e S. Carlo sotto i condomini per immettersi infine nella Canaletta 77 (S. Carlo Levante) in Via del Porto.
- Canaletta 77 (S. Carlo Levante): nasce all’angolo fra Via Riva di Reno e Via S. Carlo, poi corre parallela a quest’ultima sotto i civici dispari, incrocia le Vie Tanari Vecchia e Paglia Corta. Quando arriva in Via del Porto devia a sinistra seguendo la stessa via fino ad immettersi nel Canale Cavaticcio all’altezza della Salara (Porto Antico).
- Canaletta 78 (Paglia Corta): ha origine all’altezza del civico 112 di Via Riva di Reno, incrocia Via Tanari Vecchia, poi devia a destra verso Via Avesella. Si immette nella Canaletta 85 (Maglio) all’altezza del civico 1/2 di Via Avesella.
- Canaletta 79 (Tanari Vecchia): nasce all’altezza del civico 114 di Via Riva di Reno, va sotto i condomini e corre parallela alle Vie Tanari Vecchia e Riva di Reno fino ad immettersi nella Canaletta 85 (Maglio) in P.zza della Pioggia.
- Canaletta 84 (Galliera): nasce da P.zza della Pioggia e prosegue sotto i condomini parallelamente a Via Galliera intersecando Via Strazzacappe e Via dei Mille, arriva in Via Montebello all’altezza del civico 7/3 e prosegue fino a Via Milazzo dove svolta a sinistra di 90° seguendo la stessa via ed andando ad immettersi nella Canaletta 85 (Maglio) all’altezza dell’ incrocio con Via Gramsci.
- Canaletta 85 (Maglio): ha origine in P.zza della Pioggia, prosegue sotto Via Avesella, continua sotto Via Montebello fino a Via dei Mille, piega di circa 45° a sinistra fino a raggiungere Via Milazzo all’altezza del civico 8. Arrivata qui prosegue lungo la Via Milazzo stessa fino al civico 17 dove devia verso Via Boldrini, segue questa strada fino alla mezzeria di V.le Pietramellara dove si immette nel Canale delle Moline.
- Canaletta 88 (S. Giuseppe): nasce dal Canale di Reno in Via Falegnami al civico 16, prosegue sotto i condomini parallela a Via Indipendenza e Via Galliera, incrocia Via S. Giuseppe, attraversa Via dei Mille, poi piega a sinistra di 90° fino a Via Galliera dove si immette in fognatura all’altezza del civico 77.
- Canaletta 91 (Righi): ha origine dal Canale di Reno all’altezza del civico 43 di Via indipendenza (Guazzatoio), attraversa in perpendicolare Via Righi e svolta a destra di 90° proseguendo sotto i condomini parallela alla stessa via fino a Via Alessandrini attraversando Via Venturini. Attraversa in diagonale Via Alessandrini e si va ad immettere nel Canale delle Moline all’altezza del civico 11.
SAN RUFILLO (CANALE DI SAVENA)
- Il Canale di Savena ha origine dalla Chiusa sul torrente omonimo situata in Via Toscana subito prima del numero civico 186. Il canale prosegue a cielo aperto fino a raggiungere il sottopasso ferroviario di Via del Pozzo, costeggia quest’ ultima strada fino al civico 37 dove la incrocia, si tomba e prosegue parallelo a Via Serato fino ad attraversare perpendicolarmente Via Zecchi. A questo punto il Canale di Savena torna ad essere a cielo aperto e corre parallelo a Via Corelli fino alla Via Ponchielli dove è posta anche una ruota idraulica. Arrivato qui il Savena si tomba e piega a sinistra di 90° percorrendo Via Ponchielli fino al rilevato ferroviario che, dopo aver svoltato a destra ad angolo retto, costeggia fino a Via della Foscherara. Il canale torna scoperto, a parte alcuni piccoli tratti, e con una leggera e costante curva verso sinistra raggiunge Via Mascagni per proseguire poi parallelamente a Via delle Armi fino al Molino Parisio dove il canale torna sotto terra. Arrivato qui il Savena attraversa diagonalmente l’ incrocio Via Murri – Via Tagliacozzi e prosegue parallelo a Via Murri intersecando le vie Berengario da Carpi all’ altezza del civico 4, Via La Castiglia all’ altezza del civico 1, per giungere a farsi rivedere per un piccolo tratto all’ altezza di “Chiesa Nuova”. Da qui prosegue sempre tombato e sempre parallelo a Via Murri ed incrocia nel suo tragitto le vie Varthema al civico 17, Marchetti al civico 25 e Siepelunga al civico 22, poi segue parallelamente la Via Gaudenzi dove e posto lo scaricatore S. Barbara, punto di manovra del Consorzio per emergenze idrauliche ed igieniche. Il canale continua la sua corsa ed incrocia Via Gandino all’ altezza del civico 18 per poi arrivare in fondo a Via Cavallina dove è situato un altro scaricatore denominato “Frino” che svolge le stesse funzioni del S. Barbara citato prima. Da qui il Savena prosegue verso Via S. Chiara che costeggia fino all’ entrata dei Giardini Margherita dopo essere passato sotto l’ ex Molino di Frino (Via S. Chiara 1). All’ interno dei giardini il canale torna ad essere a cielo aperto e prosegue costeggiando tutto il laghetto, poi scompare nuovamente, passa sotto la Chiesa di S. Maria della Misericordia e prosegue fino a Via Castiglione dove con curva di 90° verso destra punta decisamente verso il centro storico dove entra tagliando Viale Gozzadini e passando sotto Porta Castiglione. Il canale prosegue fino all’incrocio Via Castiglione – Via Orfeo dove si dirama dando origine ad una serie di diramazioni costituenti il cosiddetto reticolo micro-idraulico che serve la zona Est della città di Bologna.
RETICOLO DERIVATO DAL CANALE DI SAVENA
- Condotto S. Chiara: ha origine all’altezza dell’entrata ai Giardini Margherita di Via S. Chiara, scende verso V.le Gozzadini parallelamente alla Via S. Chiara stessa per entrare dentro mura passando tra i due casseri di P.ta S. Stefano. Il condotto prosegue parallelo a Via S. Stefano sotto i civici pari fino all’incrocio con V.le Dante.
- Condotto S. Giuliano: nasce a circa 30 ml. dall’inizio del tratto a cielo aperto dei Giardini Margherita, prosegue all’interno degli stessi fino a raggiungere ed attraversare V.le Gozzadini. A questo punto piega a sinistra e prosegue parallela a Via S. Stefano sotto i civici dispari ed arriva in Via Borgolocchi all’altezza del civico 2, piega a destra seguendo la mezzeria della Via Borgolocchi stessa e si va ad immettere nel Condotto Fondazza Inferiore davanti al civico 91 di Via Fondazza.
- Condotto S. Pietro Martire: ha origine a circa metà del tratto di Canale di Savena che costeggia il laghetto dei Giardini Margherita, passa sotto il laghetto stesso, attraversa V.le Gozzadini all’altezza del civico 5, poi prosegue fino all’angolo Via Orfeo – Via Borgolocchi, attraversa quest’ultima e prosegue parallela a Via S. Stefano fino ad immettersi nel Condotto Borgo Orfeo sotto il civico 71 della stessa Via S. Stefano.
- Condotto Fondazza Superiore: nasce all’incrocio fra Via Dante e Via S. Stefano, prosegue parallelo a Via Fondazza fino ad arrivare a Via del Piombo che attraversa in diagonale per proseguire all’interno del civico 4 della Via del Piombo stessa seguendo tutto il confine della proprietà, dopodichè torna verso Via Fondazza attraversandola all’altezza del civico 4 per andarsi ad immettere nel Condotto Fondazza Inferiore sotto il civico 53 di Strada Maggiore.
- Condotto Fondazza Inferiore: nasce all’incrocio fra Via Dante e Via S. Stefano, prosegue parallelo lungo tutta Via Fondazza sotto i civici dispari, attraversando perpendicolarmente Via S. Petronio Vecchio per immettersi poi nel Condotto Sentiero all’altezza del civico 80 di Strada Maggiore.
- Rametto Remorsella: ha origine sotto il civico 83 di Via Fondazza dal Condotto Fondazza Inferiore, corre parallela a Via S. Stefano, taglia Via Remorsella al civico 22-24 compie un giro a mezza luna sotto alcuni dei civici, riattraversa Via Remorsella al civico 1-3 e si va a reimmettere nel condotto Fondazza Inferiore sotto il civico 45 dell’omonima via.
- Condotto Broccaindosso Levante: nasce all’incrocio fra Strada Maggiore e Via Broccaindosso, prosegue parallelamente a quest’ultima sotto i civici dispari e si immette nel Condotto Sentiero sotto Via S. Vitale davanti al civico 124.
- Condotto Broccaindosso Ponente: nasce sotto Strada Maggiore davanti ai civici 48-50 passa sotto i condomini e dopo circa 20 ml. devia di 90° a destra, prosegue per altri 20 ml. e devia nuovamente di 90° a sinistra prosegue il suo percorso sotto i condomini tra Vicolo Bolognetti e Via Broccaindosso e si immette in fognatura altezza del civico 58 di quest’ultima.
- Condotto Sentiero: ha origine in prossimità del civico 80 di Strada Maggiore, prosegue parallela a Via Torleone, sotto i civici dispari, fino a P.zza di P.ta S. Vitale. Attraversa Via S. Vitale all’altezza del civico 124 e continua parallela a V.le Filopanti fino a V.le Berti Pichat tagliando le Vie Belmeloro, S. Giacomo, Zamboni ed Irnerio. Qui prosegue parallela a V.le Berti Pichat fino a P.zza di Porta Mascarella dove si immette in fognatura.
- Condotto degli Angeli: nasce in Via Castiglione davanti al civico 92 e corre parallela a Via degli Angeli sotto i civici dispari, taglia perpendicolarmente Vicolo Viazzolo e va ad immettersi nella fognatura in Via Orfeo.
- Condotto Borgo Orfeo: ha origine dal Condotto Fiaccacollo Nuovo all’incrocio fra Via Rialto e Via Orfeo, corre sotto i civici pari di Via Rialto, taglia Via della Braina in corrispondenza del civico 3 e prosegue fino al civico 47 di Via S. Stefano. Qui piega di 90° a destra (verso Porta S. Stefano) e continua parallela a Via S. Stefano, tagliando Via de’ Coltelli, fino al civico 71, a questo punto attraversa in perpendicolare Via S. Stefano e prosegue parallela alla stessa sotto i civici dispari verso il centro. All’altezza del civico 50 di Via Guerrazzi devia di circa 90° a sinistra proseguendo parallela alla stessa Via Guerrazzi, attraversa Via S. Petronio Vecchio poi devia a destra di 90° proseguendo parallela a Strada Maggiore fino ad immettersi nel condotto Fondazza Inferiore sotto il civico 55 di Strada Maggiore.
- Condotto Fiaccacollo Nuovo: nasce dal Canale di Savena all’incrocio fra Via Castiglione e Via Rialto e corre sotto quest’ultima fino a Via S. Stefano, da qui prosegue parallela a Via Guerrazzi sotto i civici dispari fino a Strada Maggiore, attraversa quest’ultima e percorre tutta Piazza Aldrovandi fino a Via S. Vitale. Da qui passa sotto i condomini (civici pari) di Via Petroni, taglia P.zza Verdi, prosegue parallela a Via de’ Castagnoli e Via delle Moline e si getta in Aposa all’altezza del civico 16 di Via delle Moline dopo aver intersecato Via Mentana.
- Condotto Castiglione Levante: ha origine dal Canale di Savena all’incrocio tra Via Rialto e Via Castiglione, prosegue lungo quest’ultima fino a P.zza di P.ta Ravegnana tagliando Via Farini, prosegue parallela a Via Zamboni e va ad immettersi in fognatura in Via Zamboni angolo P.zza Rossini.
- Condotto Fiaccacollo Vecchio: nasce dal Condotto Castiglione Levante all’altezza del civico 42 di Via Castiglione, prosegue parallelo a Via Castellata e si immette nel Condotto Fiaccacollo Nuovo sotto il civico 9 di Via Rialto.
- Condotto Borgonuovo: ha origine dal Condotto castiglione all’incrocio con Via Cartoleria che attraversa in diagonale per proseguire parallela alla stessa sotto i civici dispari fino a Via s. Chiara, la segue fino a Via Cartoleria e prosegue sotto la stessa fino a Via S. Stefano. A questo punto attraversa la Via in diagonale fino a Via Borgonuovo dove prosegue sotto la stessa fino a Strada Maggiore, a questo punto devia a destra (verso Porta Maggiore) continuando sotto la strada fino ad immettersi nel Condotto Sentiero all’incrocio con Via Torleone.
- Condotto Vinazzi: nasce dal Condotto Fiaccacollo Nuovo sotto il civico 6 di Via Petroni e prosegue sotto Via Acri fino a Via Belmeloro dove devia di 90° a destra e la segue fino al civico a Via dell’Unione, svolta di 90° a sinistra e prosegue sotto Via Selmi fino ad immettersi nel Condotto S. Vitale.
- Condotto S. Vitale: ha origine in Via Acri, prosegue parallelo a Via S. Vitale (verso porta) intersecando le Vie dell’ Unione e S. Apollonia devia di 90° a sinistra e prosegue parallela a Via S. Apollonia sotto i civici dispari, taglia Via S. Giacomo e si va ad immettere nel Condotto Sentiero.
- Condotto Stoffer: nasce dal Condotto S. Vitale sotto il civico 64 dell’ omonima via e prosegue parallela a Via Acri e Via dell’ Unione, attraversa Via Belmeloro e prosegue fino ad immettersi nel Condotto S. Donato a Levante all’altezza di Via S. Giacomo, 4.
- Condotto S. Apollonia: ha origine dal Condotto S. Vitale sotto il civico 82 dell’ omonima via e prosegue parallelo alle Vie dell’ Unione e S. Apollonia fino ad immettersi nel Condotto Vinazzi sotto il civico 37 di Via S. Giacomo.
- Condotto Lavoriero Lungo: nasce davanti il civico 1 di Via Acri e prosegue parallelo a Via Petroni e Via dei Bibiena, attraversa P.zza verdi e continua parallelo a Via del Guasto. All’altezza del civico 3 di Via del Guasto gira a destra di 90° e prosegue parallelo a Via Zamboni fino ad incrociare Via delle Belle Arti, poi continua parallelo a Via de Rolandis dove a circa metà della via devia di 90° a sinistra e prosegue parallelo a Via delle Belle Arti, attraversa Via Bertoloni e sotto il civico 30 di Via delle Belle Arti piega a destra di 90° seguendo parallelamente Via Centotrecento per andare ad immettersi nel Condotto Centotrecento sotto il civico 43 di Via Irnerio.
- Condotto S. Donato Levante: ha origine dal Condotto Fiaccacollo sotto il civico 23 di Via Petroni, taglia perpendicolarmente la stessa e prosegue parallela a P.zza Verdi tagliando Via dei Bibiena e proseguendo parallela a Via Zamboni fino ad immettersi nel Condotto Sentiero all’altezza del civico 65.
- Rametto delle Belle Arti: nasce sotto il civico 36 di Via Zamboni dal Condotto Lavoriero Lungo nel quale va reimmettersi un centinaio di ml. più avanti, dopo aver compiuto un semicerchio sulla sua destra.
- Condotto Centotrecento: ha origine in P.zza Verdi dal Condotto Fiaccacollo, attraversa tutta la piazza e corre in adiacenza al Teatro Comunale lungo Largo Respighi e Via de‘ Castagnoli, attraversa Via delle Belle Arti all’angolo con Via Mascarella e poi scorre parallelo a Via Mascarella stessa e a Via Centotrecento, devia a destra di 90° sotto il civico 28 di quest’ ultima intersecandola e prosegue parallela a Via Irnerio fino a Via Bertoloni dove devia a sinistra di 90° e prosegue dritta, attraversando Via Irnerio fino a subito prima di V.le Berti Pichat dove si immette nel Condotto Sentiero all’ altezza del civico 1 dello stesso viale.
- Condotto Borgo S. Pietro: nasce dal Condotto Fiaccacollo all’incrocio fra Via delle Moline e Via Mentana, prosegue lungo la mezzeria di Via del Borgo di S. Pietro fino al civico 2.
- Condotto Borgo di S. Pietro a Ponente: ha origine di fronte al civico 2 di Via del Borgo di S. Pietro e corre parallelo alla stessa sotto i civici pari, tagliando perpendicolarmente Via Irnerio, Via Todaro e Via Finelli ed andando ad immettersi in fognatura davanti al civico 3/2 di Mura di P.ta Galliera.
- Condotto Borgo di S. Pietro a Levante: ha origine di fronte al civico 2 di Via del Borgo di S. Pietro e corre parallelo alla stessa sotto i civici dispari, tagliando perpendicolarmente Via Irnerio, Via Majorana e Via Zucchini ed andando ad immettersi in fognatura davanti al civico 11 di Mura di P.ta Galliera.
- Rametto della Mascarella: nasce sotto il civico di Via Mascarella dal Condotto Borgo S. Pietro a Levante e corre parallelo a Via Mascarella sotto i civici pari, taglia perpendicolarmente Via Irnerio e Via Majorana per andare a reimettersi nel condotto d’origine sotto il civico 8 di Via Zucchini.