Canali di Bologna è la forma di aggregazione che i Consorzi dei Canali di Reno e di Savena si sono dati per meglio rispondere alle necessità della Bologna di inizio del terzo millennio.
Sicurezza idrogeologica e qualità ambientale sono gli obiettivi da perseguire, un lavoro continuo e costante perlopiù invisibile, non per questo meno utile. Portare acqua durante i periodi siccitosi e portarla via quando ce ne è troppa è l’attività regolatrice di tutti i giorni, l’operatività che consente di contrastare ed attenuare gli effetti determinati dagli eccessi atmosferici.
L’efficacia di queste azioni dipende essenzialmente dalla qualità e frequenza delle manutenzioni ai canali e condotti, dalla disponibilità di adeguate attrezzature e dall’esperienza acquisita nel tempo. La specializzazione urbana fa dei Consorzi, operativamente riuniti in Canali di Bologna, un unicum vocato a soddisfare i bisogni idrico-ambientali del territorio sotteso alla Chiusa di Casalecchio e alla Chiusa di San Ruffillo.
Un nuovo soggetto che nasce dalla volontà di chi storicamente è stato costituito col preciso scopo di presidiare e servire l’area bolognese, un aggiornamento funzionale per adeguarsi ai tempi e continuare ad agire rispondendo alla rinnovata richiesta del territorio e di chi vi abita.
La storia di Bologna passa per due torri. E due canali.
La sede amministrativa di Canali di Bologna è in Via della Grada, 12 Bologna.
Le sedi tecniche sono in Via Porrettana 187 a Casalecchio di Reno e in Via Toscana 186 a Bologna.
Per maggiori info: telefono: 051.6493527 - info@canalidibologna.it