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Giornata Mondiale dell'acqua 2024
con Canali di Bologna
Venerdì 22 marzo 2024 Canali di Bologna, in collaborazione con Centro Antartide e UNICEF di Bologna e con il patrocinio del Comune di Bologna e della Regione Emilia-Romagna, presenta un’iniziativa dedicata alle scuole.
L’incontro si svolge proprio per la Giornata Mondiale dell’acqua, dedicata quest’anno al tema “Acqua e Pace”, e vuole essere l’occasione per presentare i lavori sviluppati da alcune classi delle scuole secondarie di I e II grado di Bologna per ricostruire un nuovo dialogo con l’acqua in città.
La giornata inizia alle ore 09:00 presso il Cinema Rialto con l’appuntamento “Percorsi blu: un nuovo dialago con l’acqua a bologna” dove è prevista la partecipazione del Consorzio dei Canali di Bologna, del Comune di Bologna, della Regione Emilia Romagna, di UNICEF Bologna e di Giulio Conte. Durante la conferenza con gli interventi dei vari relatori e delle scuole verrà definito meglio il rapporto che la città ha con la risorsa acqua che attraversa la città e come potrà continuare ad essere utile per la qualità della vita di Bologna.
L’Iniziativa prosegue in via della Grada, 12 presso l’Opificio delle Acque Centro Didattico – Documentale nonché quartiere generale dei canali cittadini, dove a partire dalle 16:45 i docenti e le docenti sono invitati alla presentazione del nuovo KIT DIDATTICO “Percorsi blu: passato, presente e futuro dei canali a Bologna” (È richiesta la registrazione al seguente link visto il numero limitato di posti disponibili)
Le novità non sono finite, per celebrare questa giornata e per ristabilire un dialogo dei cittadini con le infrastrutture blu dei canali, oltre ai cartelli informativi lungo i canali di Reno e Savena inaugurati a dicembre 2023 (https://mappa.canalidibologna.it/) il Consorzio Canali di Bologna con il supporto delle Scuole e di Centro Antartide andrà a mappare, con adesivi a forma di goccia e lungo i marciapiedi e sotto i portici, i luoghi al di sotto dei quali passa un canale. Questa segnaletica orizzontale diventerà un punto informativo grazie alla presenza di QRcode che rimanderanno a contenuti di varia tipologia sulla conoscenza dei canali che scorrono funzionati, ma invisibili, sotto ai nostri piedi per 62 km.
