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Bologna è una città che ha uno storico rapporto con l’acqua grazie al suo sistema dei canali che ne ha garantito lo sviluppo nei secoli ma che, nonostante la copertura, ancora oggi e in futuro svolgerà funzioni fondamentali per la qualità della vita in città.

Questa parte importante della città viene valorizzata attraverso PERCORSI BLU, il progetto per le scuole di Bologna, promosso dal Consorzio dei Canali di Bologna e realizzato con il supporto del Centro Antartide, che intende raccontare, con modalità innovative, il sistema dei canali a Bologna fra passato, presente e futuro. La risorsa acqua che c’è ma non si vede che quindi ha portato negli anni ad un progressivo oblio di questa componente importante della nostra comunità.

Il progetto, avviato nel 2024, ha visto nella Giornata Mondiale per l’Acqua una prima tappa di restituzione delle attività svolte attraverso un’iniziativa al Cinema Rialto, in collaborazione con Centro Antartide e con il patrocinio e la partecipazione del Comune di Bologna e della Regione Emilia-Romagna, che ha visto la presenza delle classi di scuole secondarie di I e II grado della città che hanno presentato i loro elaborati prodotti in questi mesi.  Sono stati infatti prodotti video da parte della classe del liceo Laura Bassi indirizzo DOC, degli studenti delle scuole medie Saffi e Farini ma anche podcast da parte delle classi delle Rolandino de Passeggeri, del liceo classico Galvani e dell’istituto per geometri Pacinotti ma anche elaborati grafici di una classe del Liceo artistico Arcangeli nonché musiche originali del gruppo jazz e di quello rock-folk del liceo musicale Laura Bassi. Tutti per raccontare, da diversi punti di vista e in coerenza con i percorsi di studio degli studenti e delle studentesse coinvolte, il sistema dei canali di Bologna fra passato, presente e futuro.

Nei prossimi giorni questi elaborati verranno diffusi in città attraverso QR code inseriti in adesivi a forma di goccia che saranno collocati lungo marciapiedi e portici in luoghi significativi della città, punti in prossimità dei quali scorrono i canali che però non si vedono o non sono così conosciuti per le loro funzioni storiche ma anche per le quelle ambientali, oggi come in futuro, che contribuiscono alla vivibilità della città e al suo sviluppo, come ad esempio i benefici microclimatici ma anche quelli di produzione energetica. Canali di Bologna attraverso la diffusione di questi punti blu porta avanti la propria azione di mappatura dei canali, già avviata nel 2023 con l’installazione di cartelli informativi lungo il canale di Reno e Savena (https://mappa.canalidibologna.it/).